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L’attività della Fondazione

La tutela della salute e del benessere delle persone passa attraverso un sistema virtuoso in cui la ricerca di base, clinica e preclinica, è direttamente connessa all’industria di settore, creando una sinergia tra i singoli attori lungo tutto la filiera, in cui innovazione, collaborazione scientifica e competenze professionali risultano essere fondamentali.

Fondazione ENEA Tech e Biomedical si colloca al centro di questo sistema, sostenendo investimenti e iniziative per la creazione di una rete di biocentri di nuova concezione, costituiti da una rete di laboratori di ricerca e sperimentazione, università, aziende biotecnologiche, imprese e infrastrutture di supporto. Non solo ricerca accademica, ma anche supporto ai progetti di impresa con investimenti in start-up, spin off con elevato potenziale di crescita, e di progetti promossi da PMI, sia nell’ambito del Fondo Trasferimento Tecnologico sia in quello del Fondo per lo sviluppo industriale biomedico.

La Fondazione interviene sia in modo autonomo, sia in co-investimento con imprese, fondi istituzionali o privati, organismi ed enti pubblici, inclusi quelli territoriali. Tra gli obiettivi anche quello di contribuire all’attrazione di investimenti dall’estero per la localizzazione in Italia di investimenti in progetti innovativi di ricerca e sviluppo. La strategia si completa con il sostegno e la promozione di iniziative e programmi per la formazione di profili altamente qualificati, colmando il gap tra domanda e offerta di competenze lungo tutta la filiera.

Creazione di Poli di innovazione

Promuovere la creazione di un ecosistema integrato di poli di ricerca e sviluppo biomedicale in Italia, propedeutici e di sostegno allo sviluppo di nuovi farmaci, sistemi diagnostici e medicina di precisione con l’obiettivo di valorizzare e dare continuità di filiera alla ricerca accademica, di base e preclinica fino alla produzione industriale, per rafforzare la risposta ad emergenze sanitarie nonché la sicurezza nazionale in tema di autonomia produttiva.

In questo modo, la Fondazione si posiziona tra ricerca accademica e industria creando un raccordo tra questi due mondi, con l’obiettivo di favorire l’innovazione.

Sostegno a progetti di impresa dalla fase di avvio sino alla riconversione industriale

Attraverso diverse forme di partecipazione, la Fondazione sostiene i progetti d’impresa, purché tali interventi siano in grado di apportare evidenti benefici al sistema Paese. Nell’ambito del Fondo per il Trasferimento Tecnologico questa mission si traduce nel supporto alle PMI e alle start-up che operano nelle filiere dell’economia verde e circolare, dell’Information Technology, dell’agri-tech e del deep tech.

Per quanto riguarda il Fondo per la ricerca e lo sviluppo industriale biomedico, la strategia si integra e si completa con investimenti per sostenere progetti industriali volti alla realizzazione in Italia di farmaci, vaccini o prodotti per la diagnostica e dispositivi medicali.

Iniziative per potenziare l’attrattività dell’Italia

Sostegno e partecipazione a iniziative di investimento in Italia nella ricerca e nella produzione avanzata, per favorire le scelte di localizzazione nel nostro Paese di importanti strutture innovative di ricerca e produzione nel settore biomedico. La Fondazione si propone di contribuire all’attrazione di investimenti dall’estero per la localizzazione in Italia di progetti innovativi di ricerca e sviluppo.

Progetti di supporto a formazione e valorizzazione della ricerca

La Fondazione si propone di sostenere e promuovere iniziative e programmi per la formazione di profili altamente qualificati, per colmare il gap tra domanda e offerta di competenze lungo tutta la filiera di questo settore. Le iniziative coinvolgeranno partner associativi, imprese, mondo accademico.